Giorno 33 - Russia
- 12 Luglio
- Dettagli
- Creato Venerdì, 12 Luglio 2013 11:58
Una giornata filata piuttosto liscia. Attraversiamo le campagne russe che inaspettatamente sono molto affascinanti. I paesaggi infatti sono molto interessanti, ci fermiamo ad esempio nei pressi di un lago sulfureo secco, una distesa bianca dove troviamo gente che usa il fango del lago per curarsi la pelle.
Un caldo torrido, dal benzinaio vediamo un termometro che indica 44°. Di sera arriviamo a Salsk, una cittadina molto dignitosa con una via pedonale dove troviamo un caffè che, anche se sono già le 11, ci prepara delle pizze surgelate e dei calamari essiccati.
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Siamo arrivati al secondo appuntamento con la pagella della sostenibilità, oggi parliamo della nostra esperienza in Mongolia.
11 Luglio 2013 | Leggi tutto...
La crescente domanda mondiale di alimenti d’origine animale – uova, latticini, carne ha determinato l’esigenza di avere sistemi di allevamento molto efficienti, in grado, cioè, di produrre molto, in poco tempo e in poco spazio. Tanto più che la diminuzione della disponibilità di suoli ha di fatto impedito l'espansione del pascolo estensivo. L’avvento dell'allevamento intensivo ha rappresentato una soluzione in questo senso.
Produrre di più, in poco tempo e in meno spazio, ha degli effetti sull'ambiente di due tipologie: diretti, relativi all'allevamento vero e proprio, e indiretti, ne sono un esempio gli impatti della produzione di cereali per la nutrizione del bestiame.
Venendo meno i pascoli, infatti, sono cambiate anche le fonti di alimentazione destinate all’allevamento: circa l’80% della produzione di cereali mondiale, oggi, viene utilizzata come mangime negli allevamenti: i cereali, infatti, consentono agli animali di crescere più in fretta.
01 Luglio 2013 | Leggi tutto...
La mongolia delle popolazioni nomadi e delle steppe incontaminate.. siamo sicuri di non sognare ad occhi aperti?
Questo interessantissimo articolo di "Le monde diplomatique" fa il punto su un paese in transizione, dove solo 1/3 della popolazione vive ancora di pastorizia nomade.. e Ulan bator è la seconda città più inquinata del mondo.
01 Luglio 2013 | Leggi tutto...